Celastrus orbiculatus
Celastro
Origine
Asia orientale
Biologia
Pianta legnosa (rampicante e/o liana), a crescita rapida (fino a 3 m all'anno), lunga fino a 12 m. Forma germogli radicali. Foglie alterne, decidue, lunghe fino a 13 cm, da oblunghe a rotonde, con margine dentato. Superficie superiore glabra, lucida. Punta della foglia arrotondata o leggermente appuntita. Pianta per lo più dioica. Infiorescenza composta da 3-7 fiori giallo-verdi, senza peduncolo o terminali nelle ascelle delle foglie (solo i fiori maschili). Esistono anche varietà ermafrodite. Fioritura da maggio a giugno. Frutto giallo, lucido, a capsula trifogliata. Le capsule si aprono quando il frutto è maturo. In Svizzera la pianta si diffonde soprattutto nelle aree coltivate e lungo le vie di circolazione, in particolare le linee ferroviarie.
Effetti
Questa specie rappresenta un rischio di soppianto delle specie autoctone, poiché è altamente competitiva e a crescita rapida. Si arrampica anche su arbusti e cespugli, privandoli della luce e soffocandoli. Questa caratteristica rappresenta un serio problema nelle aree di rimboschimento e nelle foreste commerciali. Le foglie e i frutti del celastro sono velenosi per l'uomo.
Misure
Il controllo può essere effettuato meccanicamente, a seconda delle dimensioni della pianta. Dopo le misure di controllo, il terreno aperto deve essere rivitalizzato (semina, piantumazione). Per evitare un'ulteriore diffusione, le parti della pianta devono essere smaltite correttamente.
Informazioni più dettagliate disponibili su inva_cela_orb_i.pdf (infoflora.ch).
Per informazioni sul corretto smaltimento e sulla nuova ordinanza sull'immissione nell'ambiente, cliccare sul pulsante «Info».